Negli ultimi anni, le truffe con bonifico bancario sono diventate sempre più frequenti e sofisticate, e soprattutto non risparmiano nessuno: colpiscono sia individui privati che aziende.
Sebbene i bonifici siano generalmente considerati un metodo di pagamento sicuro, l’errore umano è dietro l’angolo. I truffatori sfruttano le debolezze nella sicurezza informatica bancaria, ma più spesso la fiducia tra le parti per manipolare le transazioni finanziarie.
Conoscere le dinamiche delle truffe con bonifico bancario permette di identificarle più facilmente ed evitarle.
Cosa sono le truffe con bonifico bancario e perché sono così diffuse
Le truffe con bonifico bancario si verificano quando un malintenzionato riesce a convincere una persona o un’azienda a inviare denaro su un conto fraudolento.
A differenza delle frodi che coinvolgono carte di credito o pagamenti digitali, i bonifici bancari sono operazioni più difficili da recuperare, poiché il trasferimento dei fondi è solitamente immediato e irreversibile. Questa caratteristica rende il bonifico un bersaglio ideale per i truffatori.
Uno dei motivi per cui queste truffe sono così diffuse è proprio la fiducia che molti ripongono nei bonifici bancari, considerandoli più sicuri rispetto ad altri metodi di pagamento.
Effettivamente, i bonifici sono un metodo di pagamento sicuro, ma i truffatori utilizzano tecniche di ingegneria sociale, phishing e accesso illecito alle informazioni personali per ingannare le vittime.
Inoltre, la crescente digitalizzazione delle transazioni finanziarie ha ampliato il campo d’azione dei cybercriminali, facilitando l’accesso alle credenziali bancarie e ai dati sensibili attraverso malware o e-mail fraudolente.
Tipologie di truffe con bonifico bancario più comuni
Di tecniche per truffare i risparmiatori, purtroppo, ce ne sono svariate, e ogni giorno ne vengono ideate di nuove.
Si può dire però che ce ne siano alcune più usate di altre: sapere come funzionano aiuta a riconoscerle e a proteggere il proprio patrimonio.
Truffa del falso venditore e bonifici bancari
Questa operazione è particolarmente comune nelle compravendite online. Il truffatore si presenta come un venditore di un prodotto allettante, solitamente offerto a un prezzo molto inferiore rispetto al mercato.
Dopo aver stabilito un contatto con l’acquirente, il venditore fornisce i dettagli bancari per il pagamento tramite bonifico, ma una volta che il pagamento viene effettuato, il prodotto non viene mai consegnato.
La frode si basa sulla fiducia tra le parti e sfrutta piattaforme di vendita meno (o per niente) regolamentate e l’illusione di un ottimo affare.
Insomma: occhi aperti, se un’offerta sembra così conveniente da essere sospetta.
Truffe con bonifico bancario legate al cambio IBAN
Le truffe legate al cambio IBAN sfruttano l’intercettazione di comunicazioni tra due parti che hanno una relazione finanziaria legittima, come un cliente e un fornitore.
I truffatori monitorano le conversazioni e, poco prima che venga effettuato un pagamento, inviano una comunicazione falsa contenente nuovi dati bancari.
Questo tipo di frode è particolarmente insidioso, perché spesso viene rilevata solo quando è troppo tardi, e i fondi sono già stati trasferiti sul conto fraudolento.
Phishing e truffe bancarie via bonifico
Il phishing è una tecnica ingannevole con cui i truffatori inviano e-mail, messaggi di testo o altre forme di comunicazione che sembrano provenire da istituzioni finanziarie legittime.
Questi messaggi invitano la vittima a cliccare su link o fornire informazioni sensibili, come username, password o dettagli del conto bancario. Una volta ottenuti questi dati, i truffatori accedono al conto bancario della vittima e trasferiscono fondi tramite bonifico.
Per evitare di cadere vittima di questo trucco, ti consiglio di non cliccare mai sui link ricevuti via e-mail, anche se sembrano provenire dalla tua banca. Gli istituti stessi invitano a diffidare da questo tipo di comunicazioni.
Truffe BEC (Business Email Compromise) e l’uso dei bonifici bancari
Le truffe BEC sono mirate specificamente alle aziende e implicano la compromissione degli account e-mail aziendali.
In genere, i truffatori riescono a infiltrarsi nei sistemi di posta elettronica di un’impresa e a impersonare dirigenti o partner commerciali. Fingendosi un superiore o un fornitore, inviano una richiesta di pagamento urgente al dipartimento finanziario, che spesso effettua il bonifico senza sospettare nulla.
Questa frode può comportare perdite significative per l’azienda e viene scoperta solo quando i fondi sono già stati trasferiti.
Come riconoscere in tempo una truffa con bonifico bancario
Alcune volte, le frodi vengono commesse compromettendo i sistemi informatici delle aziende, ma avrai notato che è sempre necessaria un’azione della vittima, perché funzionino.
La buona notizia è che, con le giuste informazioni, puoi evitare di cascarci, e quindi mettere in salvo il tuo patrimonio o quello della tua azienda.
I segnali d’allarme delle truffe con bonifico bancario
Riconoscere una truffa con bonifico bancario richiede attenzione a vari segnali d’allarme.
Tra questi, la richiesta di pagamenti non pianificati o urgenti, soprattutto se viene imposto un tempo limite per completare la transazione.
Chi commette questo tipo di crimini punta sulla fretta: più tempo passa, più è probabile che la vittima si accorga che qualcosa non torna.
Un altro segnale sono i cambiamenti improvvisi nei dettagli del conto bancario del destinatario o le comunicazioni che sembrano provenire da fonti non ufficiali, come indirizzi e-mail insoliti o numeri di telefono sconosciuti.
Come verificare la legittimità delle comunicazioni bancarie
Per evitare di cadere in una truffa, è essenziale verificare sempre l’autenticità delle comunicazioni finanziarie.
In caso di dubbi, contatta direttamente la banca o l’azienda tramite canali ufficiali per confermare che la richiesta di pagamento sia legittima.
Non rispondere mai a e-mail o messaggi sospetti e non cliccare su link che sembrano provenire da fonti non verificate.
Controllare i dettagli del destinatario
Prima di completare un bonifico, è fondamentale controllare attentamente i dettagli del destinatario. Se ricevi nuove coordinate bancarie, prenditi il tempo per verificare che siano corrette.
Anche una piccola variazione nell’IBAN o nel nome del titolare del conto potrebbe indicare una truffa.
Inoltre, evita di fidarti di richieste di modifica delle informazioni di pagamento senza una conferma ufficiale.
Cosa fare se si è vittima di una truffa con bonifico bancario
Hai preso tutte le precauzioni del caso, ma un momento di disattenzione o la fretta ti hanno fatto commettere un errore, ed ecco che anche tu sei caduto in una frode. Purtroppo, può capitare a chiunque!
Cosa puoi fare a questo punto?
Passaggi da seguire per bloccare un bonifico bancario fraudolento
Se ti rendi conto di essere stato vittima di una truffa, sappi che prima agisci, meglio è: solo così puoi sperare di riparare al danno.
Contatta immediatamente la tua banca e spiega la situazione. Anche se non sempre è possibile recuperare i fondi, alcune banche possono bloccare la transazione, se il bonifico non è stato ancora completato.
Se c’è anche una minima possibilità di fermare la truffa, coglila muovendoti velocemente.
Come segnalare una truffa con bonifico bancario alle autorità
Oltre a contattare la banca, è importante segnalare l’incidente alle autorità competenti. In Italia, l’organo preposto per queste situazioni è la Polizia Postale.
Fare una segnalazione è un passaggio fondamentale per permettere alle forze dell’ordine di monitorare i casi di truffa e prevenire che altri vengano colpiti.
Inoltre, nel caso in cui la banca non potesse intervenire per bloccare l’operazione, la denuncia può facilitare eventuali azioni legali o di risarcimento.
Misure per limitare i danni dopo una truffa con bonifico bancario
Dopo aver segnalato la truffa, è essenziale prendere provvedimenti per limitare ulteriori danni. Cambia immediatamente tutte le password relative ai tuoi conti bancari e monitora attentamente eventuali movimenti sospetti.
Valuta anche di richiedere una consulenza legale per capire come recuperare i fondi persi e come proteggere i tuoi beni in futuro.
Proteggersi dalle truffe con bonifico bancario
Parliamo spesso di tutelare il patrimonio e risparmiare il denaro. Sarebbe davvero un peccato perdere somme ingenti per via di una frode!
Oltre ad accertarsi che i sistemi informatici siano sicuri, soprattutto nel caso delle aziende, è importante essere informati sulle modalità che i truffatori usano per ingannare le persone e convincerle a fare bonifici a IBAN sospetti.
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